Segretario comunale (City manager)

Situazione
Il City manager, o Segretario comunale, è una figura assolutamente nuova introdotta dalla legge Bassanini.
E' un direttore generale con ampi poteri, che i sindaci dei Comuni con più di 15 mila abitanti e i presidenti delle Province potranno assumere a tempo determinato, o comunque per un periodo non superiore al loro mandato.
Gli amministratori pubblici non hanno alcun tipo di vincolo. Non sono necessari concorsi e la legge non detta alcun criterio per le scelta di questi professionisti.
Si tratta di una sorta di direttore generale, con il compito di attuare gli indirizzi e gli obiettivi del Comune oppure della Provincia, secondo le direttive impartite dal sindaco o dal presidente della Provincia. Tali direttive dovranno anche tracciare chiaramente i confini fra i compiti del city manager e quelli del segretario comunale oppure provinciale, che può tuttavia svolgere anche la prima funzione. In questo caso, però, la revoca del sindaco è legittima anche in assenza di gravi violazioni dei doveri d'ufficio. È sufficiente che sia compromesso il rapporto di fiducia. Sotto la guida del city manager si muoveranno tutti i dirigenti, tranne però i segretari comunali e provinciali, dei quali viene salvaguardata l'autonomia. I Segretari comunali sono ingegneri gestionali, ex direttori generali di società multinazionali, in qualche caso professori di Università.
Qualcuno proviene dal pubblico, altri vedono in questa professione un ripiego alla crisi dei manager d'azienda.
Ma la sfida con la burocrazia stimola tutti e il mercato che si sta formando suscita comunque molto interesse.

 

Profilo
Nelle grandi città come nei piccoli Comuni il City manager coordina il lavoro dei dirigenti, dall'ufficio tecnico all'anagrafe fino a quello dei tributi, e orienta l'attività dei dipendenti in modo da raggiungere gli obiettivi posti dagli amministratori. Tra i suoi compiti c'è anche quello di partecipare alle riunioni della giunta o dei consigli comunali dove non cura soltanto la verbalizzazione degli incontri. Come giurista del Comune, garantisce infatti che ogni scelta dell'azione amministrativa rispetti le leggi dello Stato e i regolamenti locali. Senza dimenticare le compatibilità con il bilancio del Comune. Infine il City manager puo' rogare tutti i contratti nei quali il Comune è parte in causa. Autentica le scritture private e, nelle piccole realtà, procede alla levata dei protesti. Accanto a queste mansioni il segretario svolge anche altre funzioni previste dai singoli statuti e quelle che il sindaco gli vuole attribuire. Al manager viene chiesto di lavorare per obiettivi e non per atti formali.
E il City manager si trasformerà sempre più in un consulente legale dell'amministrazione.