Promotore finanziario

Situazione
Il promotore finanziario vende servizi e prodotti finanziari alle famiglie: fondi comuni di investimento, gestioni personalizzate, assicurazioni vita o comunque polizze a forte contenuto economico, singole operazioni di borsa su questo o quel mercato.Alle banche appositamente autorizzate (ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera f) della legge n. 1/1991) è consentito di effettuare attività di promozione e collocamento dei propri prodotti e servizi bancari e finanziari, anche al di fuori delle filiali, avvalendosi dei promotori finanziari.Trattandosi di un'attività particolarmente delicata e facilmente soggetta ad abusi, è stata definita un'articolata normativa per definirne le caratteristiche e le modalità di realizzazione. Tenendo conto soprattutto dell'interesse dei clienti.In questo senso sono state istituite Commissioni regionali con il compito di vigilare e orientare questa attività.

 

Profilo
Il promotore finanziario è un venditore di prodotti finanziari come titoli azionari, obbligazioni, quote di fondi comuni, ecc.Il promotore deve essere un professionista legato da un rapporto esclusivo con una SIM (Società di Intermediazione Mobiliare), a sua volta autorizzata dalla Consob, l'organismo di controllo e vigilanza sull\'attività delle borse e dell'intermediazione finanziaria.Il rapporto con la SIM può configurarsi sia come lavoro dipendente, sia come "mandato" e contratto di agenzia; in questi due casi il compenso è costituito da una percentuale sul valore di ogni vendita. Anche alle banche appositamente autorizzate (ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera f) della legge n. 1/1991) è consentito di effettuare attività di promozione e collocamento dei propri prodotti e servizi bancari e finanziari, anche al di fuori delle filiali, avvalendosi dei promotori finanziari.Diverse banche, fra quelle autorizzate, dispongono di un "team" di promotori qualificato che opera nelle principali aree territoriali ove è presente con propri sportelli in conformità alle norme fissate per disciplinare tale attività.I promotori, iscritti in un apposito albo professionale sono esperti, soprattutto, nel settore finanziario e quindi in grado di assistere e orientare la clientela acquisita e potenziale nelle scelte di investimento. I promotori possono quindi svolgere la loro attività sia presso le filiali della banca, sia direttamente presso il cliente: in tale ultimo caso operano nel luogo e durante orari che al cliente risultano più graditi (volendo usare una metafora è come se la banca si trasferisse a casa del cliente stesso).

 

Requisiti
Il promotore finanziario deve unire alle competenze tecniche (in materia di economia, diritto, finanza) quelle tipiche del venditore, vale a dire l’attitudine ai rapporti interpersonali e la capacità di lavorare in autonomia. Per esercitare la professione, è necessario:- essere in possesso almeno di un diploma di scuola media superiore;- svolgere un periodo di praticantato presso una Società d’intermediazione mobiliare (Sim), per un periodo che va da un minimo di 6 mesi (al di sotto dei quali non è possibile accedere all’esame per l’ammissione all’apposito albo professionale) a un massimo di 2 anni (oltre i quali chi non ha superato detto esame non può continuare l’attività di praticantato);- seguire un apposito corso di formazione professionale organizzato dalla stessa Sim (durante il periodo del praticantato);- superare l’esame (scritto ed orale) per l’ammissione all’Albo dei promotori finanziari.A questi requisiti "tecnici" il promotore finanziario deve aggiungere delle competenze "umane" per poter creare un rapporto di fiducia con i clienti: capacità di ascolto, sincera attenzione nei confronti dell'interlocutore, sensibilità e pazienza.