Esperto di outplacement

Situazione
L’Esperto in outplacement si occupa di impostare e sviluppare attività di ricollocamento del personale e di
verificare i risultati dell’operazione. Può operare sia in funzione del personale di aziende di grandi dimensioni,
sia in società di consulenza alle imprese, sia come libero professionista. Nelle aziende il rapporto di lavoro prevede l’inquadramento come quadro. Utilizza le moderne tecnologie informatiche, e opera alle dipendenze di un Responsabile del personale.

 

Profilo
L’attività dell’Esperto in outplacement prevede i seguenti compiti: nel caso di un intervento di outplacement
collettivo, stipula un accordo con le parti sociali (azienda e sindacato) con la stesura del piano sociale, documento ufficiale di riferimento; nel caso di ouplacement individuale e/o collettivo, crea un supporto alle persone in cerca di lavoro, con un processo di rimotivazione e rivalutazione delle proprie risorse, agevolando i contatti col mercato esterno; esamina il fabbisogno di competenze delle imprese al fine di poter inserire i propri candidati ove le richieste coincidano con le loro competenze; fornisce consulenza alle imprese sui rapporti di lavoro. In alcune situazioni specifiche, l’esperto in ouplacement può essere specializzato nella ricollocazione individuale oppure in quella collettiva.

 

Requisiti
L’Esperto in outplacement deve essere competente in materia di funzionamento delle organizzazioni, del diritto del lavoro e del mercato del lavoro. Nello specifico, egli deve essere in grado di interpretare, di fornire informazioni e di applicare le procedure inerenti ai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, paghe e contributi, diritti dei lavoratori, licenziamenti, assunzioni, periodi di prova ecc. Deve essere capace anche di organizzare interventi di orientamento e formazione ed elaborare piani di marketing. Attitudini necessarie sono la capacità di negoziazione e lo spirito di iniziativa.