Economia/Commercio internazionale

Profilo
Quella dell’economista è la competenza che maggiormente figura negli avvisi di vacanza di posto. Normalmente è necessaria una laurea, talvolta una specializzazione post-laurea e una esperienza di lavoro significativa in relazione al tipo di posizione da ricoprire. Possono ad esempio essere richiesti economisti dello sviluppo per l’UNDP (Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo) e UNCTAD (Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo), economisti del lavoro per l’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro), specialisti in commercio internazionale per il WTO (Organizzazione Mondiale per il Commercio) o per l’UNCITRAL (Commissione delle Nazioni Unite sul Diritto Commerciale Internazionale), esperti in economia industriale e in politiche della concorrenza per l’UNIDO (Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale), in economia del settore sanitario per il WHO (Organizzazione Mondiale della Sanità) o, infine, economisti agricoli per la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura). Le istituzioni finanziarie internazionali (WB, Banca Mondiale; IMF, Fondo Monetario Internazionale; EIB, Banca Europea per gli Investimenti; EBRD, Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo; BRI, Banca dei Regolamenti Internazionali; AFDB, Banca Africana di Sviluppo; ADB, Banca Asiatica di Sviluppo;
IDB, Banca Interamericana di Sviluppo), insieme con Organizzazioni come l’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), sono quelle che reclutano il maggior numero di economisti. Un’esperienza professionale in un Paese in via di sviluppo, come la conoscenza di una seconda o terza lingua (francese, spagnolo, o portoghese) costituiscono criteri di preferenza.