Agente di commercio

Situazione
L’agente di commercio è un intermediario fra le imprese manifatturiere e le organizzazioni della distribuzione. Egli visita le imprese commerciali proponendo l’acquisto di prodotti per conto di varie imprese o grossisti. In qualità di agente rappresentante può stipulare dei veri e propri contratti di vendita e negli ultimi anni quella dell’agente di vendita è diventata una figura professionale riconosciuta esperta nei sistemi di vendita, in grado di fornire assistenza globale al cliente. L’agente è solitamente un lavoratore autonomo che ha la possibilità di gestire il tempo del lavoro in base al territorio in cui opera, all’ampiezza della clientela e alle metodologie per l’ottimizzazione dell’attività. Il grado di autonomia può variare in relazione al tipo di contratto che l’agente stipula con l’azienda mandataria. Egli si serve, oltre che delle tecnologie informatiche, di un mezzo di trasporto, fornito talora dall’azienda. Il trattamento economico è altamente variabile, in base alla produzione e al tipo di accordo provvigionale.

 

Profilo
L’agente, come il rappresentante, svolge un’attività di mediazione commerciale. Come semplice agente, recepisce gli ordini, riscuote i crediti e talvolta si occupa della consegna della merce. Come rappresentante invece si occupa anche della ricerca del committente e della definizione del contratto, e collabora con il produttore per lo studio delle tendenze evolutive del mercato. Le caratteristiche e le competenze dell’agente possono variare notevolmente a seconda delle tipologie merceologiche del settore in cui opera. Con l\'acquisizione del ruolo ci si può iscrivere al registro delle imprese della Camera di commercio.

 

Requisiti
Le caratteristiche necessarie per la professione dell’agente di commercio sono essenzialmente: approfondite conoscenze delle caratteristiche dei prodotti che propone; conoscenze informatiche; nozioni di contrattualistica commerciale; capacità relazionale; ambizione professionale. Per svolgere bene l\'attività di agente servono forti motivazioni, occorre raggiungere una propria identità, essere consapevoli del proprio ruolo di professionista della vendita.

 

Sbocchi
La tendenza di mercato sembra registrare una leggera flessione per quanto riguarda l’occupazione degli agenti di commercio, per cessazione dell’attività o per il trasferimento ad altre attività del settore. L’agente di commercio tenderà ad assumere un ruolo più qualificato di collaboratore e consulente dell’impresa, accrescendo le sue capacità professionali con le conoscenze approfondite dei mercati, la disponibilità e l’attitudine ad assumere rischi e decisioni autonome.