Product manager-Brand manager-Marketing manager
Situazione
Il marketing è l’insieme di tecniche intese a porre merci e servizi a disposizione del consumatore o dell’utente di un dato mercato, nel tempo, luogo e modo più adatti, ai costi più bassi per il consumatore e nello stesso tempo remunerativi per l’impresa. Gli obiettivi fondamentali sono due: la soddisfazione dei bisogni dei consumatori; il vantaggio competitivo sulla concorrenza. L’attività di marketing richiede un’attenta valutazione del mercato, tramite ricerche sul consumatore, sul prodotto, sulla concorrenza. È così possibile per l’impresa individuare una politica di marketing, considerando che gli strumenti principali per applicarla sono: il prezzo, il prodotto, la promozione, la distribuzione. Sono necessariamente molte le figure professionali che operano campo del marketing. Il product manager è il responsabile delle attività di pianificazione e coordinamento necessarie per il successo di un prodotto. Il brand manager è il responsabile della concezione, progettazione, presentazione e promozione di una linea di prodotti; egli, conoscendo a fondo le interrelazioni tra i vari prodotti, è responsabile dell’attuazione della strategia complessiva dell’azienda. Il product ed il brand manager sono figure professionali presenti in aziende “marketing oriented” cioè che, per dimensioni, presenza sul mercato e tipo di prodotti si caratterizzano per l’importanza riservata alle strategie di immagine e di commercializzazione. Il marketing manager è il dirigente che stabilisce la politica di marketing e coordina le attività di tutti coloro che operano nel settore. Di solito si entra in azienda come assistente di marketing per poi arrivare a ricoprire dopo qualche tempo (due o tre anni o meno, a seconda dell’azienda) il ruolo di product manager. Successivamente si può passare alle funzioni di brand manager ed a quelle dirigenziali di marketing manager; ciò dipende però dalla realtà aziendale e dalle capacità del singolo.
Il marketing è l’insieme di tecniche intese a porre merci e servizi a disposizione del consumatore o dell’utente di un dato mercato, nel tempo, luogo e modo più adatti, ai costi più bassi per il consumatore e nello stesso tempo remunerativi per l’impresa. Gli obiettivi fondamentali sono due: la soddisfazione dei bisogni dei consumatori; il vantaggio competitivo sulla concorrenza. L’attività di marketing richiede un’attenta valutazione del mercato, tramite ricerche sul consumatore, sul prodotto, sulla concorrenza. È così possibile per l’impresa individuare una politica di marketing, considerando che gli strumenti principali per applicarla sono: il prezzo, il prodotto, la promozione, la distribuzione. Sono necessariamente molte le figure professionali che operano campo del marketing. Il product manager è il responsabile delle attività di pianificazione e coordinamento necessarie per il successo di un prodotto. Il brand manager è il responsabile della concezione, progettazione, presentazione e promozione di una linea di prodotti; egli, conoscendo a fondo le interrelazioni tra i vari prodotti, è responsabile dell’attuazione della strategia complessiva dell’azienda. Il product ed il brand manager sono figure professionali presenti in aziende “marketing oriented” cioè che, per dimensioni, presenza sul mercato e tipo di prodotti si caratterizzano per l’importanza riservata alle strategie di immagine e di commercializzazione. Il marketing manager è il dirigente che stabilisce la politica di marketing e coordina le attività di tutti coloro che operano nel settore. Di solito si entra in azienda come assistente di marketing per poi arrivare a ricoprire dopo qualche tempo (due o tre anni o meno, a seconda dell’azienda) il ruolo di product manager. Successivamente si può passare alle funzioni di brand manager ed a quelle dirigenziali di marketing manager; ciò dipende però dalla realtà aziendale e dalle capacità del singolo.
Profilo
Il product manager ha come funzione principale la definizione degli obiettivi commerciali (vendite, fatturato, quote di mercato, profitti) e delle strategie di marketing. Egli si occupa della definizione del prezzo, della confezione,dell’elaborazione della pubblicità, della pianificazione dei mezzi di comunicazione, della promozione vendite. La sua funzione è dunque quella di imprenditore del prodotto. Le sue decisioni riguardano sia il prodotto esistente, sia lo studio di un nuovo prodotto (test, scelta del nome,formulazione del piano di marketing). Il brand manager coordina, generalmente, un gruppo di product manager. Il marketing manager è il responsabile delle analisi di mercato, della pubblicità, delle varie tecniche per ottimizzare la vendita del prodotto, delle varie soluzioni di prezzo.
Il product manager ha come funzione principale la definizione degli obiettivi commerciali (vendite, fatturato, quote di mercato, profitti) e delle strategie di marketing. Egli si occupa della definizione del prezzo, della confezione,dell’elaborazione della pubblicità, della pianificazione dei mezzi di comunicazione, della promozione vendite. La sua funzione è dunque quella di imprenditore del prodotto. Le sue decisioni riguardano sia il prodotto esistente, sia lo studio di un nuovo prodotto (test, scelta del nome,formulazione del piano di marketing). Il brand manager coordina, generalmente, un gruppo di product manager. Il marketing manager è il responsabile delle analisi di mercato, della pubblicità, delle varie tecniche per ottimizzare la vendita del prodotto, delle varie soluzioni di prezzo.
Requisiti
Per intraprendere con successo la professione di product manager, brand manager o marketing manager è importante l’attitudine all’imprenditorialità che si traduce in: capacità decisionale e di analisi e sintesi; creatività; chiarezza di obiettivi; capacità di lavorare in gruppo. Molte aziende richiedono inoltre la disponibilità a viaggiare ed una buona conoscenza almeno dell’inglese.
Per intraprendere con successo la professione di product manager, brand manager o marketing manager è importante l’attitudine all’imprenditorialità che si traduce in: capacità decisionale e di analisi e sintesi; creatività; chiarezza di obiettivi; capacità di lavorare in gruppo. Molte aziende richiedono inoltre la disponibilità a viaggiare ed una buona conoscenza almeno dell’inglese.
